Foto di Tomas Castelazo
Pare che nella crisi economica mondiale di cui tutti parlano, vi sia una fascia della popolazione mondiale che non ne subisca gli effetti, bensì se ne avvantaggi: sono i multimilionari.
Come dimostra lo studio condotto dalla Merril Linch, azienda multinazionale finanziaria statunitense e dalla Capgemini, azienda multinazionale statunitense del settore della consulenza, della tecnologia e del “outsourcing”, i multimilionari sono aumentati del 10% in ogni parte del globo, in ogni continente. I guadagni dei multimilionari europei sono aumentati maggiormente rispetto a tutti gli altri continenti.
I multimilionari nel mondo hanno guadagnato mediamente il 10% in più, dal 2004 al 2006, sommando i dati presenti nello studio in questione.
Uno studio condotto dalla Facoltà di Economia dell’Università di Trento dimostra come la povertà nel mondo sia aumentata costantemente dal 1960 al 2003.
Ciò non sembra essere una mera coincidenza, ma un chiaro indice di come il mercato finanziario globalilazzato stia generando ricchezza per pochi, a discapito della povertà dei molti.
E’ giunta l’ora di invertire questa tendenza o il futuro dell’umanità sarà, in misura sempre maggiore, colmo di miseria e violenze: Governo del cittadino
Credo che quello che sia difficile non sia impossibile. Non possiamo arrenderci come se fosse ineluttabile l’aumento del divario tra ricchi e poveri. Credo ci sia una possibilità e questa possibilità siamo noi che portiamo nel cuore l’etica della vita, il rispetto per tutti gli esseri umani.
Concordo pienamente ma rimango molto perplesso sul fatto che sia possibile invertire la tendenza. Purtroppo sembra che la direzione intrapresa oltre che pericolosa sia pure irreversibile. Comunque io continuo con i miei sforzi perchè si cambi