L’azione più rivoluzionaria in questa Italia d’oggi è ricordare:
Ricordare le stragi che ancora non hanno responsabili.
Ricordare i cari musici che cantavano le nostre libertà, fuori dallo show businness.
Ricordare dove è il giusto e vero nell’immonda ipocrisia imperante.
Ricordare i mandanti di tutte le morti ingiuste.
Ricordare le nostre campagne non ancora violentate dalle mafie e dal malaffare.
Ricordare i politici onesti, che ci hanno dato quel poco di giustizia che abbiamo.
Ricordare i giudici che hanno saputo giudicare con onestà.
Ricordare le madri e i padri che hanno donato la vita per noi.
Ricordare le nostre terre non abusate da inutili cattedrali nel deserto.
Ricordare che se ci siamo ancora possiamo ancora cambiare tutto.
Ricordare che non è sacrificio, ma quanto di più umano possa esistere, lottare per la verità e la giustizia.
Ricordare che non siamo mai soli, ma una cosa sola.
Ricordare che noi conserviamo il bene per le generazioni a venire, ché solo loro hanno diritti e noi solo doveri.
Dario Pulcini