La stessa corrente di vita
che mi scorre giù per le vene,
notte e giorno, galoppa nel mondo
e volteggia con ritmo e misura.È la stessa vita che germoglia
gioiosa attraverso la terra
nei fili infiniti dell’erba
e prorompe in onde di foglie e di fiori.È la stessa vita che si culla
nell’oceano di nascita e morte,
nel flusso e riflusso del mare.Sento le mie membra farsi belle
al tocco di questo mondo pieno di vita.
E l’orgoglio mi viene dal palpito
delle molte età che mi danzano dentro
contemporaneamente nel sangue.
Rabindranath Tagore, Gitanjali, Canti di offerta, LXIX
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