Il Sutra del Loto insegna che formulare il voto di aiutare gli altri a diventare felici è la chiave per conseguire uno stato vitale pacifico e libero da ansie e preoccupazioni.
Si potrebbe pensare che abbia senso aiutare gli altri solo dopo aver risolto i propri problemi, ma, come sottolinea Daisaku Ikeda, è proprio mettendo da parte le nostre preoccupazioni per aiutare coloro che soffrono che si può sviluppare uno stato vitale potente e vasto. E sviluppando questa condizione vitale più ampia riusciamo anche a superare le nostre stesse difficoltà. Nichiren afferma: «Se si accende un fuoco per gli altri, si illuminerà anche la propria strada» (RSND, 2, 996).
Quando siamo accecati dalla paura e incapaci di vedere uno scopo più grande nella nostra vita, possiamo perdere facilmente la strada e cadere in una sofferenza ancor più intensa. Tuttavia il Buddismo di Nichiren ci insegna che possiamo sempre trovare la strada verso la felicità, affrontando direttamente e con coraggio i nostri problemi e nel contempo aiutando gli altri a fare lo stesso.
Come afferma ancora Ikeda: «Non si tratta di condurre esistenze deboli e timide, cercando di evitare gli ostacoli e le difficoltà. Piuttosto dovremmo pensare: “Qualsiasi cosa accada, io sopravviverò! Io scalerò un’altra montagna! E più mi arrampico più posso godere della mia vita e più persone posso aiutare a diventare felici”». Il Buddismo di Nichiren e il Sutra del Loto mirano a insegnare a tutte le persone l’arte di rivoluzionare la propria condizione interiore in questo senso.
Da Il Nuovo Rinascimento n.558 15 maggio 2015
Liberi da ansie e preoccupazioni
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