“And you want to travel with her
And you want to travel blind
And you know that she will trust you
For you’ve touched her perfect body with your mind.”
“E tu vuoi viaggiarle insieme
vuoi viaggiarle insieme ciecamente
perchè sai che le hai toccato il corpo
il suo corpo perfetto con la mente.”
Leonard Cohen (trad. Fabrizio De André)
In quante illusioni di amore mi son perduto,
quanto ho sofferto, quanto ne sono rimasto
ferito, deluso, martoriato, confuso.
E quanti perché mi sono chiesto,
quante risposte sbagliate mi son dato,
rimangono come solchi nel cuore
i patemi dolorosi e gioiosi
del rosso dolce nettare.
Ho perso la mia dignità per amore,
ho cancellato ogni traccia di me
mi sono immolato all’altare di Eros
tutto per una speranza di un bacio
sognato ad occhi aperti
nelle notturne veglie.
È una lama che riesce a spezzare
ogni inibizione, a consentire ogni follia,
che può devastare anche il più forte,
con il solo disperato fine di farci unire.
Voluttuosi desideri e focosi pensieri
nel cingere al proprio corpo l’amata,
nel accarezzare ogni sua intimità
e un sussulto del cuore ad ogni sguardo,
ad ogni leggera carezza, ad ogni timida apertura.
Indescrivibile e ineffabile avvolge
la nostra intera esistenza senza
nessuna possibilità di comprensione.
Eppure è, in tutto il suo splendore,
negli occhi sfuggenti, nelle paure
mai dichiarate, intime compagne,
come fosse l’unica libertà concessa.
Mai smetterò di tentare di poter
una volta ancora sentirmi
profondamente, intensamente vivo
e perduto in tal mare dolce e amaro
di un giaciglio di fortuna,
d’un sorriso solo accennato,
dell’ennesimo abbagliante sguardo,
dei silenzi densi d’emozione,
di due corpi che si fondono
in uno e si perdono nell’universo.
Lasciamo scatenare la battaglia interiore
senza timore alcuno, nuotando contro corrente
per approdare ai tenui e morbidi lidi
d’un corpo perfetto sfiorato solo con la mente,
nell’attesa estenuante, interminabile,
di sapere ad ogni costo chi vincerà
tra l’ideale agognato e la realtà.
D.P.
Ecco che fai la notte…scrivi poesie! 🙂