Come è possibile
desiderare senza morirne,
come è possibile
vivere senza soffrirne,
d’una libertà che appare
e svanisce nell’arco
di un’onda sola del mare?
Scruterò ogni varco
che possa farmi speranza
librerò le ali nel parco
cammino della mia danza
vagando nel cielo
per trovare un appiglio
in questa terra salata.
Tutto ciò che anelo
in tale naviglio
è amar senza data
senza il rimpianto
dell’ennesimo errore
d’aver creato dolore
nel non pormi cordiale
e perfetto nel dare.
Del tutto rimembrare
negli ignoti da svelare
la dolce essenza corale:
vivere è amare.
Dario Pulcini
Categoria: Scritti e poesie