LE RAGIONI DEL TEMPO
Guarda le unghie, i tuoi piedi e le gambe,
gioisci solo del tempo presente.
Il te e l’universo sono un’unica cosa,
passato e futuro proiezioni mentali,
chi abbisogna di dio non cerchi una scusa
per abbagliarsi con false morali.
Solo l’etica protesa al futuro
Del tempo presente perfetta padrona
potrà salvarci dal calcio cloruro,
che forte avvinghia la nostra poltrona.
Non siamo eterni e non siamo finiti,
non siamo una relazione difficile all’altro.
Ci sentiamo eterei corpi sfiniti
del pensiero e ragione umile scarto,
al cuore e all’amore obiettivi sopiti.
L’ACQUA E L’AMORE
Oggi poesia dalle rime incerte,
domani prosa d’un futuro inerte.
Ma la mia ferma certezza d’un sole,
che apra all’amore, che bagni il deserto,
un divagare più volte coperto,
d’una carezza del vento e del cuore.
So che difficile è il nostro percorso,
so che non siamo ciò che pensiamo,
forti di ogni momento perso,
troviamo un pretesto per cui ci uniamo.
Ancora lungi è da venire
questa marea che sciolga i nodi,
d’un divenire così dolorante
Per chi non comprende il nobile scopo.
Ad ogni uomo solerte pronto al punire,
a chi s’oppone a convincere cloni,
solo ho da dire all’ignaro passante
che non v’è tempo né terra né luogo
ove l’acqua non scorra fluente.
POESIA ALL’IMBRUNIRE
L’acrobata non sbaglia più
preda di mille inibizioni
concentra razionalmente
ogni nuove esaltanti esibizioni.
L’audace si perde deluso
ove l’acqua scorre obbligata
quando il politico confonde colluso
ogni nuova ascesa privata.
Mentre la triste perdita umana
non vale solo che un fiore tagliato
nella oliata cerbottana
di chi sempre colpisce l’uomo sbagliato.
Ora che dèi, santi ed eroi
sono soltanto un codardo pretesto
per meglio elogiare i fatti tuoi
l’odio soltanto rimane all’onesto.
Ma per folle immane delirio
d’una mattina perduta all’amore
solo concede a noi questo arbitrio
d’un dolce bacio che ci rubi al dolore.