Eros e Afrodite

Tempo di lettura: 2 minuti

“And you want to travel with her
And you want to travel blind
And you know that she will trust you
For you’ve touched her perfect body with your mind.”

“E tu vuoi viaggiarle insieme
vuoi viaggiarle insieme ciecamente
perchè sai che le hai toccato il corpo
il suo corpo perfetto con la mente.”

Leonard Cohen (trad. Fabrizio De André)

In quante illusioni di amore mi son perduto,

quanto ho sofferto, quanto ne sono rimasto

ferito, deluso, martoriato, confuso.

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Le strade della vita

Tempo di lettura: 2 minuti

Ogni tanto mi chiedo perché faccio quello che faccio, perché cerco con tutte le mie forze di percorrere certe strade e scegliere certe direzioni nella vita e alla fine la risposta di tutto questo è perché lo vivo, perché veramente soffro nel vedere le altre persone soffrire, perché veramente credo nella possibilità di un mondo fatto di pace e amore, armonia e fratellanza, credo che possa succedere, che insieme e con la volontà si possa costruire. Non posso vivere sempre nella sofferenza, non è questo il destino dell’umanità e nemmeno il mio, non posso soffrire per tutta la vita (perché le sofferenze sono incessanti in questa epoca e in questa umanità e alcune sono proprie della condizione umana):

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A proposito di…

Tempo di lettura: 4 minuti

Primo maggio 1945

“Mussolini e la sua amante Clara Petacci sono stati fucilati insieme, dai partigiani del Nord Italia.

Non si hanno sulla loro morte e sulle circostanze antecedenti dei particolari di cui si possa essere sicuri. Così pure non si conoscono con precisione le colpe, violenze e delitti di cui Mussolini può essere ritenuto responsabile diretto o indiretto nell’alta Italia come capo della sua Repubblica di Sociale.

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Adesso

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Luna

Luna

Vivo qui, solo, in questi istanti eterni,
collegato a tutto, ma pochi hanno
coscienza di essere legati a me,
ora che sono solo amore.
Il futuro è il paradiso
proprio d’un inferno presente:
come poter non vergognarsi
di far vivere qui, ora, così,
i bimbi figli di questa umanità!

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Diario di bordo

Tempo di lettura: 3 minuti

È la prima volta che scrivo di me sul mio blog. Sembrerà paradossale, ma il sito che porta il mio nome ha sempre visto pubblicati articoli per lo più legati a fatti anche molto lontani dalla mia esperienza di vita diretta. Certo, sono stati l’espressione delle mie idee, delle mie convinzioni, ma non sono state cronaca della mia vita.

Allora ho deciso di raccontarmi un poco, per far sapere agli amici cari e amici internauti come me la passo, come vivo: bene, io vivo a progetto. D’altronde dopo dieci anni di contratti precari uno fa presto l’abitudine.

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Notte

Tempo di lettura: < 1 minuto


Nel buio della notte

vagando nei disincanti

nei cuori dei mendicanti

Nel buio nella notte

Un volto e una speranza

abbagliati nella danza

Del buio della notte

Sospiri, gemiti e sbadigli

Nel sopire dei conigli

Del buio nella notte

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Così come sto, così come sono

Tempo di lettura: 3 minuti

E’ un periodo di forti emozioni per me, di forti dissensi interiori. Sarà perché non mi sento più italiano e oggi meno che mai; sarà perché vedo queste mafie al potere che altro non fanno che proteggersi, che erigersi a portatrici d’innovazione, d’economia, di libertà (!),  mal celando l’ipocrisia più abietta; sarà perché mi fermo con l’auto alle strisce pedonali quando qualcuno deve attraversare la strada, che mi guarda con aria incredula; sarà perché faccio la fila alla banca, alla posta, all’ospedale, perché non mi interessa avere l’amico per passare avanti agli altri; sarà perché non ho un lavoro, perché dopo dieci anni di lavorare da precario o in nero (perché questo l’Italia di oggi dà a noi giovani) per soddisfare l’avidità di qualche piccolo uomo che anela alle ricchezze materiali al costo di uccidere i propri figli, ucciderli nell’animo, nel cuore, non mi va più; sarà perché sono arrabbiato con una classe politica e dirigente che ormai pensa solo ai propri affari, alla propria immagine, che ha dimenticato la gioia di essere popolo, di lavorare per esso; sarà forse perché quando sento De André, quando vedo un’intervista di Enzo Biagi, quando ripenso ai film che mi hanno fatto crescere

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Alcuni miei aforismi ad uso quotidiano

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Sono un vero amante degli aforismi. Ho trovato in essi saggezza e praticità, sono come preziose gemme regalate dai grandi pensatori dell’umanità, per superare i piccoli problemi quotidiani e pensare con una mentalità più ampia. E allora ho deciso di scriverne alcuni di miei, sperando che siano utili, come per me, a ricordare costantemente ciò che di importante c’è nella vita.

“Riesco a vedere ciò che è bello della vita e ciò che è brutto, ma per la prima volta non giudico, agisco.”

“Se ti osservi allo specchio ciò che vedi non sei tu, ma solo luce che riflette sullo specchio. Tu, in realtà, sei una relazione con l’infinito universo.”

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Storie di questo mondo Atto II

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la storia che sto per narrarvi è totalmente vera, nessun particolare (purtroppo) è frutto di fantasia.

Io abito in un paesino del centro Italia, a pochi chilometri da Roma, uno di quegli agglomerati urbani senza storia, senza cultura, nati per distaccamento da paesi di maggiori dimensioni, in nome di un’autonomia che non di rado nasconde nemmeno troppo velatamente l’affarismo più bieco. Mi ricordo che quando si cominciò a chiedere l’indipendenza dal paese maggiore una quindicina di anni fa (siamo un poco padani anche noi), bruciarono per giorni i cassonetti della città, pur di “velocizzare” tale riordino amministrativo… Chissà quanto pagarono i ragazzi che andavano ad appiccare i roghi, chissà quanti sono oggi quei giovani ancora vivi, sani e liberi, visto la droga pesante che gira nel paese, la micro criminalità in cui, tramite la droga e non solo, si sono invischiati, le faide tra giovani ispirati sempre più dalle “gangs” di New York che la televisione non gli fa mai mancare come esempio di rettitudine morale.

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Ode al Brasile

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  • So di stare dalla’altre parte del mondo
  • dove tutto sembra essere uguale
  • ma non può che essere differente.
  • Conosco ogni cosa come se già fosse vista,
  • ma allo stesso tempo
  • l’emozione è differente.
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