Le menzogne del potere 2: le banche
Un paio di settimane fa in Venezuela (paese sotto dittatura secondo i nostri media, pur essendoci state nel paese decine di elezioni negli ultimi dieci anni controllate da organi internazionali e sempre dichiarate dagli stessi pienamente valide) sono stati arrestati 27 banchieri di 7 diversi istituti finanziari per presunti illeciti, tra cui il fratello del ministro della Scienza e Tecnologia dell’attuale Governo, il quale si è subito dimesso dall’incarico. Chavez si è dichiarato dispiaciuto dell’accaduto, conoscendo personalmente sia il Ministro dimissionario che il fratello arrestato, ma la legge è uguale per tutti e l’arresto anche di un uomo vicino al governo è la dimostrazione pratica che l’assunto del principio di uguaglianza è oggi in Venezuela una realtà. Chavez non si è messo a difendere i banchieri e ad accusare la magistratura, non ha tentato di nascondere la notizia, non ha protetto il suo Ministro, ma è stato lui stesso a raccontare l’accaduto.